Cus Pavia, domenica 3 aprile 2022

Non si sa il perché, ma ogni nostra trasferta a Pavia è accompagnata da un gran freddo!!!!
Ci sono, però, i nostri leoni Under 13 a scaldarci in campo e sugli spalti.

Domenica 3 Aprile, mentre i nostri compagni della Under 11 si misurano al 7 Aceri, I Leoni più grandi tornano a Pavia dove qualche settimana prima avevano disputato ottime partite.

Questa volta, in campo, oltre i padroni di casa del Cus Pavia, ci attendono Cus Milano, Mastini di Opera e i ragazzi del Leone XIII di Milano.

SI aprono i giochi, ci troviamo di fronte il Cus Milano, si fa subito sul serio!

Partiamo in leggera défaillance, ci mettiamo un po’ ad entrare nel vivo del gioco, ma alla fine il diesel si scalda e, nonostante i ranghi ridotti, cominciamo a dare filo da torcere ai nostri avversari che restano sempre ad una lunghezza di distanza fino all’ultimo minuto, quando con una splendida azione agguantiamo il meritato pareggio (5-5).

Non c’è tempo per riposare, si torna in campo con i Mastini.
L’agonismo non si è raffreddato, i nostri ci danno dentro e finalmente, oltre ai soliti assoli, si vede un bel gioco di squadra, un bel sostegno al compagno a terra e ottime aperture sulle fasce, dove i nostri torpedoni sono pronti a scivolare in meta.
Non disdegniamo i contrasti ed anche questa è una bella novità, insomma, la squadra c’è e si vede, perché questa la portiamo a casa! 6-3 il risultato finale.

La squadra riposa per un turno, come da tabellone, poi torna in campo con il Leone XIII.
Mai pausa fu più deleteria perché, complice una direzione di gara a dir poco “impreparata”, per ammissione della stessa e della distrazione dei nostri, più preoccupati a contestare che a giocare, la gara si fa confusa e caotica. Insomma, inutile accampare scuse, perdiamo 7-4 e i ragazzi si beccano la sacrosanta ramanzina da Coach Raveggi.

Sarà stato il discorso del coach, sarà stata l’amarezza di una partita persa male, fatto sta che l’ultima partita, con i padroni di casa, è probabilmente la migliore giocata dai ragazzi, che si battono su ogni pallone, contrasto su contrasto, senza lesinare sforzi. Arrivati all’ultimo incontro con qualche infortunato e con qualche ragazzo con poche ore di allenamento sulle gambe, nonostante l’ottima gara e l’impegno profuso, dobbiamo cedere il passo al Pavia che ci batte per 6-4. Resta però la prestazione. Bravi ragazzi.

Si, bravi ragazzi, perché arrivati all’appuntamento in nove, senza cambi ed in condizioni non ottimali, avete venduto cara la pelle ed in voi, sul campo, si sono visti gli occhi della tigre, anzi…. del Leone!!!

Grazie ai genitori che, infreddoliti a bordo campo, non hanno fatto mancare il loro sostegno.

Grazie agli accompagnatori, fondamentali, anzi indispensabili come sempre.

Forza Lyons, viva il rugby!

SF