Premessa
Ho voluto dividere in due parti il racconto del viaggio per far vivere anche a voi che non eravate presenti questa bella esperienza dei nostri ragazzi, cercando di raccontare anche alcuni dettagli di questo evento che secondo me merita di essere raccontato, essendo anche la prima volta dei LYONS all’estero. Nei prossimi giorni la seconda parte di questa bellissima avventura che raccontandola la rivivo pure io che la ho vissuta in prima persona. Prima trasferta all’estero dei Lyons Settimo Milanese e si va in terra dove il rugby è nato, Inghilterra e siamo a Bromley situato nella zona sud di Londra a circa 30 km, incontriamo e siamo ospiti del Park House F.C. 1883 si avete letto bene questa società ha una storia lunga di 135 anni!!!!
Siamo qui grazie ad Alex Caramella nostro allenatore da quest’ anno insieme e Sergio Benazzi di questa magnifica squadra Under 18.
Alex qui ha vissuto, lavorato ed ha allenato in questo Club lasciando un ottimo ricordo, e tanti amici, e quindi quando qualche mese fa ci disse che potevamo organizzare questa trasferta e che lui si sarebbe reso disponibile avendo gli agganci giusti nel realizzare questo evento.
Ma partiamo dall’inizio di questa bella storia ……ritrovo in aeroporto alle ore 4.30/5.00 di sabato mattina 5 gennaio partenza ore 7.00 e stata una levataccia per tutti……poche ore di sonno per tutti, tensione per i ragazzi alla loro prima trasferta fuori dai confini …….ma anche per noi accompagnatori le ore di sonno sono state poche, arriviamo a Londra e subito trasferimento in pullman con fermata in autogrill x colazione e poi subito in Hotel a depositare le valigie, dove pero ci dicono che le camere c’è le possono dare solo al pomeriggio….si riparte subito destinazione campo sportivo e siamo i primi ad arrivare non sono neanche le 11.00 ma ormai la testa di tutti e li in quel campo da rugby davanti a noi, in quella partita che da qui a poco
avrà inizio.
Appena 10 minuti e si apre il centro sportivo con l’arrivo dei responsabili societari carissimi amici di Alex veloce visita al club e al campo e poi tutti negli spogliatoi a cambiarsi e a prepararsi per l’evento che da qui a poco ci vedrà protagonisti.
Silenzio tombale negli spogliatoi da fuori non si capisce se vi sia qualcuno… ci sono invece 23 Leoni affamatissimi e vogliosi di dimostrare che non sono qui ha fare i turisti, Alex e Sergio stanno curando nei piccoli particolari l’approccio a questa partita consigliano, fasciano diversi giocatori che abbisognano di massaggi e sistemazioni varie al fisico prima della battaglia….. li rincuorano di non mollare mai fino alla fine si giocherà 80 minuti e non 70 come solito in questa categoria, e solo al fischio finale potranno smettere di lottare, placcare , sostenere e aiutare il compagno in difficoltà e sarà sicuramente una battaglia!!!!
Mi sembra di rivivere il film “l’attimo fuggente” di Robin Williams….
Segue un bel riscaldamento in campo x più di 30 minuti dove io da bordo campo vedo, assaporo veramente una squadra concentrata come forse non mai ho visto, nessuno oggi ha voglia di scherzare, nessuna battuta ma tutti concentrati ad ascoltare le ultime direttive dei due coach, la lunga attesa ha fine dopo un colloquio iniziale con l’arbitro della partita, grande anche la sua prestazione, averne di questo livello sui nostri campi…. in una partita sempre corretta in campo e un pubblico attento, conoscitore del rugby formato quasi esclusivamente da ex giocatori e giocatori della prima e seconda squadra che dopo di noi avrebbero disputato altri due incontri di campionato.
Ci siamo sono circa le ore 12.00 locali le 13.00 in Italia ha inizio l’incontro, dove si vede che l’impressione che avevo di tutti determinati a vender cara la pelle. I nostri ci sono!!! Partono subito in attacco e mettono in affanno la squadra avversaria che si deve difendere nella propria meta campo prendiamo subito 2/3 calci di punizione a nostra favore x falli dei nostri avversari li mettiamo in difficoltà e dopo 5 minuti andiamo in meta!!! Non trasformata . Si riprende con i nostri avversari che hanno capito che oggi dovranno darsi da fare per portare a casa la partita, ci attaccano ci chiudono e pressano nei nostri 22 metri ma noi oggi placchiamo tutto non molliamo niente, dopo ripetuti attacchi e anche qualche fallo meritatamente
anche loro vanno in meta e siamo pari 5-5.
Si ricomincia da fuori si ha paura che ora la squadra di casa prenda il sopravvento dopo il nostro inizio spumeggiante, ma non e così, si riprende e noi ritorniamo in attacco e continuiamo a costruire azioni su azioni pericolose che solo per poco non si trasformano in meta ma ci siamo e al 25 dopo ripetute occasioni sfondiamo di nuovo e andiamo in meta, questa volta trasformata 5-12.
Bella partita, fin qui le due squadre stanno onorando questo nobile sport, combattono ad armi pari nessuno vuol mollare e cosi si va fino al 40 minuto alla pausa dove sicuramente qualcosina in più abbiamo fatto noi. Poche parole dei nostri due allenatori che oggi hanno poco da dire in quanto sembra che i giocatori in campo sappiano a memoria quello che devono fare e fanno tutte le scelte giuste, sembra una squadra trasformata non gli si può fare nessuna nota di demerito in questo primo tempo, gli si raccomanda solo di continuare cosi fino al fischio finale.
Si riprede il secondo tempo e vero noi abbiamo forse speso energie più di loro e veniamo dall’aver dormito poco e da un viaggio e speriamo che questo non ci costi nel risultato finale. Ma invece non sarà cosi!
Si riparte e dopo tre /quattro minuti i nostri avversari ci pressano nei nostri 22 e alla fine vanno in meta e trasformano si va sul 12-12 il nostro dubbio e che speriamo che i nostri non abbiamo più energie per contrastare i nostri avversari…..mentre trasformano i nostri ragazzi si radunano sotto i propri pali e parlano fra di loro dell’episodio ….non so cosa si dicono ma da qui la svolta, da quel momento i nostri avversari dovranno rinunciare a pensare che la partita si e riaperta …..riusciranno nei seguenti 35 minuti ad entrare nei nostri 22 metri, solo un paio di volte, ma mai provocando preoccupazioni di subire altre mete.
Calciamo da centrocampo e li mettiamo in crisi giochiamo variando da un lato all’altro li stiamo mettendo in crisi con giocate veramente belle e dopo tre/quattro minuti siamo ancora noi a passare meta + trasformazione 12-19 i nostri non sono cotti tutt’altro macinano gioco in tutti i reparti rubano touche, rubano tallonaggi in mischia li spingono indietro…..Gabriel e Matteo guidano le giocate sui trequarti senza commettere errori aprono, calciano a seguire e un gran bel vedere guardarli giocare, tutti oggi placcano senza tirarsi indietro, devo dire che io non ho mai visto giocare in questa maniera veramente bene e con il gioco piovono le mete dopo altri 6/7 minuti arriva un’altra meta non trasformata e si va sul 12-24, entrano tutti i ragazzi che ancora non erano entrati a fare la loro parte e devo dire che anche chi e entrato a fare l’ultimo quarto di partita non ha fatto rimpiangere chi e uscito tutti pronti a dare l’apporto necessario a portare a casa questa partita, ma non è finita altri 6/7 minuti di spettacolo e altra meta trasformata 12-31 ormai l’avversario stanco capisce che oggi non è giornata e cerca di arginare in tutti i modi l’assalto dei nostri Leoni che vanno ancora in meta 10 minuti dopo, anche questa trasformata 12-38 solo al fischio finale i nostri come da richiesta degli allenatori si fermano …ma avevano ancora energie da dare!!!
E grande festa x tutti noi al triplice fischio finale, mai avrei pensato di vedere una partita di questa qualità dei nostri ragazzi, vincere in Inghilterra e ricevere tanti complimenti da parte degli avversari e dirigenti della squadra avversaria, credetemi non succede tutti i giorni specialmente all’estero, io ho fatto parecchie trasferte all’estero quando giocavo, in Scozia in Irlanda in Inghilterra e Francia ma sono sempre tornato a casa bastonato e anche pesantemente…..questa e una esperienza che i nostri ragazzi ma anche io ricorderemo per tutta la vita.
Qualcuno ha detto e concordo con lui che avrebbe pagato il biglietto per vedere una partita di questo livello…e come già detto non è giusto dire e neanche pensare che abbiamo incontrato una squadra di basso livello!!!! Prima x rispetto ai nostri ragazzi che durante le feste di Natale hanno continuato ad allenarsi per arrivare preparati a questo evento e secondo per rispetto alla squadra avversaria che comunque ha lottato ad armi pari per due terzi della partita, e aggiungo che e proprio vero che le partite si vincono negli ultimi 20 minuti, alla televisione quando comodamente seduti sul divano guardiamo il VI Nazioni e i telecronisti dicono siamo al 60° ora inizia la partita, questo quando due squadre sono li a poca distanza di punti. E questo sabato io ho visto, due squadre di ottimo livello affrontarsi ad armi pari, e questa volta siamo stati noi ad avere la meglio, meritatamente.
Voglio ringraziare tutti i ragazzi di questa Under 18 per avermi dato questa gioia, aver vissuto con loro questa esperienza, il loro comportamento in questi due giorni e stato encomiabile, sia in campo ma anche fuori, gli allenatori per essere riusciti ad amalgamare e creare un gruppo cosi unito, ed a dargli un cosi bel gioco.
Gianluigi Giuliani